La febbre dell’oro o corsa all’oro è un periodo frenetico che ha interessato gli Stati Uniti e una parte del territorio in cui avevano scoperto la possibilità di sfruttare commercialmente le risorse di oro.
Non c’è nulla di frenetico nella corsa dell’oro al design ma una semplice volontà di tornare ad affermarsi con carattere ma senza sfarzo rivalutando completamente quello che fino ad ora abbiamo conosciuto.
Sono tantissimi i campi in cui le tinte metalliche hanno proclamato la loro forza a partire dall’alta moda per arrivare al design. Oro e argento non risparmiano nemmeno i rivestimenti come il grès e la ceramica mentre nell’illuminazione ormai le strutture e le finiture gold sono una costante.
…e la cromatura è superata?
La cromatura è un colore “non colore” riconducibile all’argento lucido. È un procedimento che consiste nel rivestire con un bagno di cromo materiali differenti come ferro e plastica. Il periodo del total white e del minimalismo ha favorito per anni l’uso della cromatura per l’oggettistica, i particolari e gli accessori in generale che compongono un arredamento.
La cromatura dona forza ad ambienti asciutti e modaioli. Porta con sé la volontà di illuminare le zone monocromatiche e leggere come quelle in cui predomina il grigio oppure il bianco.
Anche se forse questo non è un periodo florido per la cromatura, credo di poter affermare che rimane una delle scelte più corrette per molti ambienti e soprattutto per chi fatica ad amare la nuova tendenza all’oro.
L’oro per chi osa
L’oro è sempre stato simbolo di eleganza e ricchezza. Lo sfarzo tipico dell’arredamento in stile russo ha sempre occupato una parte del design ma il suo senso era molto diverso da quello che stiamo vivendo ora.
Quindici anni fa abbiamo attraversato il periodo dei mobili di ispirazione barocca che facevano tornare alla mente le corti europee ricche di splendore e prosperità. In quel periodo cavalcava l’onda l’effetto “foglia oro” che in alcune situazioni troviamo ancora infatti proprio a Cersaie 2019 ho potuto ammirare alcune zone bagno baroccheggianti e pompose.
I mobili d’ispirazione barocca e in foglia oro riescono a dare un tocco glamour ad ambienti semplici e minimal ma possono essere anche un prezioso alleato per rendere frizzante una casa arredata in arte povera. Un tocco lussuoso può essere una buona soluzione quando l’arredamento di casa è scuro e semplice.
L’oro oggi
L’oro che occupa il primo posto nel design di oggi è molto diverso dallo sfarzo e dalla volontà di attirare su di sé attenzione e centralità nell’ambiente.
L’oro è stato reinterpretato dal design con stile ed eleganza.
È un tocco delicato nonostante sia un metallo che da sempre incarna il senso della ricchezza e del lusso. Moltissimi oggetti di design sono stati rivisitati in versione oro e hanno assunto una chiave ironica molto affascinante.
Un oggetto gold oggi è un vera impronta di tendenza e fascino.
Acquisti e abbinamenti
Come ogni colore, forte e incisivo, l’oro deve essere dosato e gestito con cautela.
Possiamo dargli un’aria giocosa e ironica acquistando oggetti simpatici come Gnomes della linea Precious di Kartell oppure lo sgabello Mexico di Qeeboo ma possiamo anche valorizzare una parete acquistando una carta da parati con richiami dorati oppure rivestendo il retro cucina con un grès dalla finitura metallica.
Non esiste un colore che non trovi nell’oro un fedele compagno d’arredo:
- il nero lo esalta dando all’ambiente un effetto prezioso ed elegante
- scalda i toni grigi ferrosi ed esalta gli ambienti monocromatici
- i colori nordici, anche se concettualmente lontani dall’uso di un colore forte come l’oro, hanno rivisitato questa finitura donandole una chances e acquistando loro stessi forza e struttura
- è raffinato con l’azzurro polvere quanto entusiasmante con la tendenza più trendy del momento: il rosa
Il modo più corretto per avvicinarsi all’oro è quello di acquistare oggetti da contestualizzare all’ambiente in modo semplice e non forzato. Coffee table e pouf sono le prime scelte da valutare ma anche lampade di piccole dimensioni oppure oggetti decorativi come vasi e figure.
Un importante valore ha in questo contesto la rubinetteria e tutti gli accessori che compongono e decorano l’ambiente bagno e cucina poiché, nella versione oro, hanno definitivamente proclamato la loro importanza nella decorazione d’interni.
Anche pattern e texture subiscono l’influenza dirompente dell’oro soprattutto associato alla tendenza naturalistica di questi tempi. Nascono così rivestimenti e carta da parati in oro con fiori e damaschi che si intrecciano alla finiture metalliche donando magia e stupore ad ambienti eleganti ma quotidiani.
Il rosegold
Le due tendenze del 2019, l’oro e il rosa, si fondono per dare vita ad un nuovo colore di tendenza, il Rosegold.
Il Rosegold è un colore audace e meraviglioso che sta conquistando l’illuminazione e l’oggettistica di alto design.
Il rosegold è per chi non ha paura di osare e guarda la vita da una prospettiva diversa. Nasce dall’incrocio di rosa, rosa pesca, cipria e beige, colori vagamente indefiniti che si mischiano all’oro per dare scintillio e ottimismo ad una tendenza audace ma adatta a tutti.
E tu cosa pensi dell’oro? Hai iniziato a valutare qualche oggetto per dare un tocco di elegante tendenza alla tua casa? Il mio articolo termina con una carrellata di foto in cui ho catturato la moda dell’oro. Spero vi siano d’ispirazione!