Eventi
Cersaie 2019

Cersaie è il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno che si è appena conclusa a Bologna. È in assoluto la più grande vetrina internazionale del settore ceramico e dell’arredobagno che accoglie più di 800 espositori.
È stata la mia prima volta al Cersaie e ne sono rimasta entusiasta. Non è stato difficile cercare ispirazioni e spunti interessanti. Ogni sguardo si posava su materie prima d’avanguardia, su mobili di design eccentrici e alla moda, su rubinetti e accessori eleganti e con finiture del tutto nuove.
Tutto era avvolto da una sorta di volontà repressa per anni di rivalutare uno spazio per troppo tempo sottovalutato.



La stanza da bagno
L’ambiente bagno sta subendo profondi cambiamenti come tantissime altre zone della casa. Dimentichiamo i lunghi e stretti bagni con i sanitari in linea su un’unica parete. Abbandoniamo le docce veloci fatte in piedi nella vasca da bagno e la tenda appiccicata al corpo. Archiviamo i lavandini con profondità elevate e diamo spazio a tutto ciò che è minimal, essenziale e funzionale per la nostra persona.
La parola d’ordine oggi è: relax!
Apriamo invece il nostro mondo a docce eleganti e spaziose che somigliano a vere e proprie Spa. Diamo una seconda vita alle vasche da bagno purché siano di design, montate a filo pavimento e dotate di idromassaggio e cromoterapia. I lavandini estrosi e colorati servono ad accompagnare piccoli gesti quotidiani come il lavaggio denti, il trucco, il radersi e poco altro più.
Un bagno moderno, essenziale e all’avanguardia si occupa solo di noi e ha un unico obiettivo ovvero quello di farci uscire dalla stanza rilassati e pieni di energia.



Il colore
Perché tutto questo diventi possibile abbandoniamo il bianco dei sanitari e dei rivestimenti più classici e vestiamoci di colore. La fiera era ricca di nuance applicate su ogni accessorio esposto perfino scarichi e rubinetti, che siamo abituati a vedere cromati, oggi si vestono di colore.
Il rosa continua la sua corsa verso il design e alcuni brand come l’azienda The.Artceram lo hanno scelto come colore padrone di tutta l’esposizione. Il visitatore entrava in una nuvola per perdersi in un sogno fanciullesco in cui il timore di esagerare non esiste.



The Flaminia rainforest
Uno short movie accompagnato da suoni di natura attirava il visitatore nello stand di Flaminia. Azienda leader del Made in Italy nella produzione di sanitari intreccia a Cersaie 2019 design, colore e sostenibilità allestendo una vera e propria foresta pluviale fatta di alberi e vasche d’acqua.
I prodotti delle collezioni di Flaminia diventano dettagli architettonici all’interno di un mondo naturale in cui si pratica per qualche minuto il forest bathing, giusto il tempo di percorrere a passo lento le passerelle realizzate totalmente in legno ecologico, ascoltare il suono dell’acqua che scorre e cogliere il cinguettio delicato degli uccelli.
È un percorso emozionale e sensoriale che dà voce alle scelte ecosostenibili dell’azienda che ha come primo obiettivo il rispetto dell’ambiente e del territorio.
La carta da parati
Sono state indubbiamente le ambientazioni che mi hanno conquistata di più. Ho già affrontato diverse volte l’argomento carta da parati ma quello che ho visto a Bologna è qualcosa di completamente diverso. Sono progetti, ispirazioni, spunti creativi che accolgono pulsioni e sensazioni profonde.
Il bagno era un luogo privato che adesso può vestirsi di grande personalità attraverso l’utilizzo di carte studiate nei minimi dettagli e adatte ad ogni tipo di carattere. Innovative, preziose e uniche caricano gli ambienti di un fascino che va al di fuori della normale immaginazione. Donano inoltre l’eleganza che mancava alla stanza da bagno che in tanti anni abbiamo sottovalutato.
La carta da parati indossa la tecnologia waterproof per cui l’acqua non fa più paura ed ecco che lavabi minimal si stagliano su carte con decori sensazionali. Le docce possono abbandonare il rivestimento in ceramica o marmo per lasciare spazio all’eleganza dei decori e del disegno ispirato, appassionato e digitale.










Il grès
Il grès e la ceramica rimangono in ogni caso gli attori in primo piano della fiera. Il grès si presta a rivestire anche attività commerciali, palestre, ristoranti e persino l’esterno degli edifici più all’avanguardia.
Il digitale ci ha portati in un mondo in cui l’uomo con il suo estro e la sua concezione visiva disegna e crea forme, colori e terze dimensioni per poi trasportarle sulla superficie rigida.
La tendenza segue la linea delle striature simili al marmo, ossidate, ramate, con disegni floreali e pattern tridimensionali. Questo ci permette di rivestire una doccia in “effetto” marmo ad un costo inferiore e con la praticità del grès porcellanato.




Viviamo il ritorno alla piccola misura come il 10×10 oppure il 20×20. L’effetto cementina ci conquista e lo fa con disegni floreali, vintage, effetti usurati oppure molto colorate.
I disegni floreali e i pattern centrati di Target Group ispirate all’icona Iris Apfel mi hanno conquistata. La loro indiscussa bellezza è impreziosita dall’intervento umano sulla realizzazione del prodotto. Per questo motivo il grès diventa anche un’opera d’arte che occupa la parete centrale della casa affinché tutti possano ammirarla.






Castelatto
C’è poi chi invece inventa un modo per distinguersi tra i brand che producono rivestimenti. È il caso dell’azienda brasiliana Castelatto che mi ha piacevolmente accolto e illustrato il loro interessante prodotto.
La produzione di Castelatto si basa su una materiale povero: il cemento. Attraverso procedimenti produttivi elaborati e nel rispetto dell’ambiente, il cemento assume forme, colori, trame e tridimensionalità che incarnano perfettamente le sembianze di pietre naturali, come marmo, cor-ten e legno combusto, il Shou Sugi Ban.
Il Shou Sugi Ban si ispira a un’antica tecnica giapponese, naturale ed ecologica, che consiste nel trattare il legno bruciando la superficie affinché le tavole siano durevoli e resistenti a qualsiasi intemperia esterna.







L’arredobagno
Il mobile è dilatato, allungato, illuminato, colorato ed estremamente versatile. Le sue dimensioni variano da mobili a doppio lavello larghi fino anche a 3 metri a quelli più concisi da 45 centimetri. Il monoblocco continua ad essere un mood necessario per chi ha misure contenute ma si fanno spazio armadi a filo muro porta asciugamani e accessori di vario genere che assomigliano a vere e proprie cabine armadio.
La progettazione di una stanza da bagno oggi è impegnativa e particolarmente curata poiché gli strumenti per eseguire un bagno che rispecchia personalità e creatività sono numerosi e riempiono filosofie e idee. I frontali attraversano la corrente tridimensionale, onde e millerighe sono gli elementi più frequenti ma anche bombature spigolose e superfici soft touch.








Non solo bagno…
La stanza da bagno non è tutto a Cersaie. L’evento non dimentica di valorizzare con la ceramica anche tutto il resto della casa poiché il grès si presta a rivestire progetti a 360° dando la possibilità di perseguire un disegno preciso e curato.
Decisamente interessante è il ritorno del camino che scalda una grande zona living interamente rivestita in ceramica. Inusuale ma non meno prestigioso è trovare il grès in camera da letto oppure in una zona studio. Non c’è il minimo dubbio sul fatto che oggi abbiamo gli strumenti per realizzare la casa dei nostri sogni.





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